Da inizio 1900 ai nostri giorni

Nel 1936, la Mercedes Benz iniziò la produzione dell’ auto 540 K W29 (ne produsse 406 esemplari in versione coupé e spider), e questa fu la prima vettura a motore con un telaio prettamente automobilistico come lo consideriamo noi oggi.
Da allora ai giorni nostri le auto delle diverse case automobilistiche che avevano visto dal secolo precedente sviluppare i primi prototipi e i primi modelli conobbero un grande salto di qualità, l’assetto e l’affidabilità delle autovetture crebbero a dismisura.
Nacquero numerose case automobilistiche , ad esempio la Morgan in Inghilterra, che nel 1936, dopo un accurato periodo di collaudo per valutare l'affidabilità della vettura, fece la sua prima apparizione sia a Londra che a Parigi nella versione a quattro-ruote. La vettura era anche dotata di un telaio in acciaio e il corpo era costituito da una struttura in legno ricoperta di alluminio: la combinazione di questi elementi dava all'automobile l'affidabilità e la leggerezza. Il successo fu immediato.
In Francia la Renault produce il suo primo modello nel 1898.La società Société Renault Frères, fu ufficialmente creata nel 1899 da Louis, Marcel e Fernand Renault.Durante gli anni 20 e 30 la concorrenza con Citröen fu molto forte. La Citröen è una casa automobilistica nata in Francia nel 1919 dalla trasformazione dell'industria fondata da Andrè Citröen il quale aveva prodotto fino a quel momento materiale meccanico e militare.
Durante la 2^ guerra mondiale le fabbriche Renault lavorarono per la Germania nazista producendo numerosi automezzi. Per questa ragione Renault, imputato di avere collaborato con il regime filo-nazista durante l'occupazione, fu arrestato durante la liberazione della Francia e morì in prigione prima del processo. Il suo impero industriale fu confiscato dal governo francese e nel 1945 la Renault divenne un'industria pubblica .Il primo modello prodotto sotto la direzione dello stato francese è la Renault 4CV.
All'inizio degli anni ‘80 c’è una forte concorrenza con Peugeot, un’altra famosa casa automobilistica francese e perde il dominio delle vendite nel mercato interno. Tra l'inizio degli anni 80 e 90 Renault e Volvo collaborano.In occasione della quotazione in borsa di Renault, Volvo cede la sua parte allo Stato francese.
Nel 1996 l'azienda viene di nuovo privatizzata assumendo la denominazione di Renault S.A..
In Germania tra le più importanti case automobilistiche ricordiamo oltre alla Benz anche la Bmw, la Volkswagen, la casa automobilistica Porsche che ha sede a Zuffenhausen, vicino a Stoccarda ed è specializzata nella produzione di auto sportive. Essa viene fondata nel 1931 da Ferdinand Porsche, famoso in Germania per aver disegnato il celebre Volkswagen Maggiolino, la Opel, la Audi che è una storica casa automobilistica tedesca che appartiene al gruppo Volkswagen. La Audi viene fondata nel 1909 a Zwickau, in Sassonia.
In Italia ricordiamo una su tutte la Ferrari, il cui fondatore Enzo Ferrari fu un pilota automobilistico e fondatore della casa automobilistica che porta il suo nome, la cui sezione sportiva, la Scuderia Ferrari conquistò 15 campionati di Formula 1 del mondo. La Scuderia Ferrari S.A. nacque nel 1929 a Modena e all’inizio tale società non produceva automobili ma preparava e portava in gara quelle dell’Alfa Romeo. I suoi primi prodotti erano la costruzione di rettificatrici e parti di velivoli e solo a partire dal 1947 si dedicò alla costruzione di autovetture. Il simbolo, il "cavallino rampante", è quello dell'aviatore della 1^ guerra mondiale Francesco Baracca (1888-1918).
Altre case automobilistiche italiane importanti sono Lancia, Alfa Romeo, Macerati, Fiat. La Fiati nacque come azienda fondata da un gruppo di notabili l'atto con il nome di " Società Anonima Fabbrica Italiana di Automobili" l'11 luglio 1899 a Torino. Dopo un primo periodo di difficile sviluppo, la proprietà della casa automobilistica viene assunta dalla famiglia Agnelli , che portò ad un notevole sviluppo dell’azienda soprattutto durante il boom economico degli anni ’60 quando iniziarono a diffondersi sempre più le auto nelle famiglie italiane.